Il Decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, all’art. 4, attribuisce ai Comuni la facoltà di istituire l’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive del proprio territorio assegnando, inoltre, ai Comuni, l’onere di emanare i relativi regolamenti che la disciplinano.
È facoltà dei comuni disporre le modalità di applicazioni del tributo e la possibilità di concedere esenzioni nonché riduzioni per fattispecie particolari o per determinati periodi di tempo.
Tale imposta dovrà essere applicata dal mese di gennaio al mese di dicembre fino ad un massimo di 15 gg. consecutivi (oltre il 15° giorno l’imposta non dovrà essere richiesta al turista).
Il territorio di Isola di Capo Rizzuto, secondo i dati disponibili, dispone di circa 33.000 posti letto riservati esclusivamente ad attività turistico – ricettiva.
La novità può assicurare al bilancio dell’Ente un’entrata strutturale per fronteggiare le esigenze emergenti in materia di turismo e di sostegno delle strutture ricettive, attuare interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici, così come indicativamente previsto dalla normativa di riferimento.
Il Regolamento Comunale approvato con Delibera del Consiglio Comunale n°8 del 26.04.2022 per come già previsto dalla normativa nazionale di riferimento, prevede il coinvolgimento degli operatori turistici per concordare la destinazione delle risorse ricavate dall’imposta di soggiorno nei settori di turismo, sostegno alle strutture ricettive, interventi di manutenzione, fruizione e recuperare dei beni culturali, ambientali, nonché i relativi servizi pubblici locali, animazione turistico - territoriale e sportiva di intrattenimento,
con significativa ricaduta di presenza turistica. Il motto “paghiamo poco e spendiamo insieme” è la sintesi dell’atteggiamento che l’Amministrazione intende avere nel processo di utilizzazione delle risorse e della ottimizzazione dei risultati.
L’introduzione di nuove imposte e tasse determina sempre perplessità e contrarietà, ma, se si vogliono garantire alcuni servizi di vitale importanza per il territorio, occorre destinare risorse che purtroppo l’attuale bilancio non dispone. L’entrata prevista consentirà, quindi, di realizzare e attuare iniziative condivise che sono e saranno di supporto all’intera economia del luogo e per tutti i suoi operatori.
Di seguito si riporta, in sintesi, l’iter che l’operatore turistico è tenuto ad osservare per una corretta attuazione degli obblighi posti a suo carico.
ADEMPIMENTI STRUTTURE RICETTIVE
Le strutture ricettive stabilite nel Comune di Isola di Capo Rizzuto si vedono incaricate, a far data da gennaio a dicembre, dei seguenti adempimenti, distinti nelle seguenti tre fasi:
ASPETTI FISCALI ED EMISSIONE DEL DOCUMENTO
I soggetti che pernottano nelle strutture ricettive corrispondono al gestore della struttura l'importo complessivo dovuto a titolo d'imposta di soggiorno, essendo il “turista” il soggetto passivo dell’imposta.
Il soggetto responsabile degli obblighi tributari invece è il gestore (sostituto di imposta) della struttura ricettiva presso la quale sono ospitati coloro che sono tenuti al pagamento dell'imposta; il gestore, infatti, provvede alla riscossione dell'imposta, rilasciandone quietanza, per il successivo versamento al Comune.
L’albergatore si troverà nella condizione di riscuotere somme per “anticipazioni in nome e per conto del turista”, la classica partita di giro, e come tale dovrà trattarla escludendola sia dall’imposizione IVA che da quella reddituale.
L’imposta di soggiorno andrà inclusa nella ricevuta fiscale che verrà emessa al momento della riscossione dell’intera prestazione (mantenendo la copia come di regola). Pertanto, oltre alle voci utilizzate normalmente, dovrà essere aggiunta la seguente:
“Imposta di soggiorno Comune di Isola di Capo Rizzuto (Fuori campo IVA)”
IBAN: IT26C0709142610000000003223
Specifiche:
ABI-07091 CAB- 42610 CODICE CIN – CODICE IBAN – 26 C 0709142610000000003223